News


L iniziativa coordinata dalla Cooperativa Sociale “L’Isola che c’è” nell’ambito del progetto Myla, il progetto selezionato da Con i bambini nell’ambito del fondo per il contrasto della povertà educativa.
Si parte il 1 aprile: #distantimauniti è un progetto educativo a distanza pensato per tenere vivo il rapporto tra le educatrici e i loro piccoli studenti: le educatrici, quotidianamente, in modalità smart working attraverso whatsapp, videochiamate, tutorial proporranno ai bambini attività ed idee per trascorrere il tempo a casa in modo educativo e divertente. Il tutto avverrà con l’aiuto dei genitori: le attività verranno programmate e condivise così da strutturare a casa un’attività educativa come fossero al nido.
Si tratta di un progetto sperimentale se si considera l’età dei bimbi.
“La povertà educativa è non avere l’ opportunità di leggere un libro, di ascoltare musica, di dipingere, praticamente non poter coltivare i propri talenti e non poter apprendere.
È avere una cattiva alimentazione e cura della salute. In questa emergenza Covid 19 cercheremo di sopperire alla carenza di servizi e formazione. Saremo a distanza- dice Speranza Marangelo, presidente della Cooperativa L’Isola che c’è- ma vicini creando anche un esempio educativo per la comunità tutta e realizzeremo con i genitori una pedagogia del benessere contribuendo ad accrescere una competenza genitoriale”.
Obiettivi dell’intervento: mantenere un rapporto di continuità educativa con le famiglie e i bambini del nido; offrire opportunità ai bambini di vivere un momento di routine nel nido anche nel contesto domestico; supportare i genitori nel loro lavoro educativo.